Asta online Wannenes del 13 giugno 2025 con presentazione di tappeto orientale antico

🎙Asta tappeti Wannenes 13 giugno 2025: 7 motivi per non perdere l’esclusivo viaggio tra tappeti e tessuti antichi

Il mondo dell’antiquariato tessile si prepara a un appuntamento imperdibile: la asta tappeti Wannenes numero 572, in programma il 13 giugno 2025 alle ore 15.00. Un evento esclusivo, organizzato dalla storica casa d’aste Wannenes, che offre un’ampia selezione di tappeti e tessuti antichi di straordinario valore storico e artistico.

In questo articolo, vi guiderò attraverso i lotti più significativi, svelandovi i dettagli tecnici, le caratteristiche uniche e le storie che si celano dietro ogni pezzo in catalogo. Se siete appassionati di tessuti d’epoca o collezionisti esperti, questo viaggio tra le trame di culture diverse e tecniche artigianali è fatto su misura per voi.

Inoltre, l’articolo è accompagnato dalla versione podcast disponibile su YouTube, per chi preferisce ascoltare anziché leggere.

Il contesto dell’asta: Wannenes, tra tradizione e innovazione

Prima di addentrarci nei lotti, è importante sottolineare la reputazione e la filosofia di Wannenes. Fondata a Genova nel 2001, la casa d’aste ha saputo espandersi con sedi a Milano, Roma, Torino e Montecarlo, consolidando un equilibrio tra l’antiquariato classico e un approccio moderno e internazionale. A guidare il Dipartimento Tappeti e Tessuti c’è David Sorgato, una figura di riferimento nel settore, con una competenza che affonda le radici nella tradizione familiare e nell’esperienza maturata dal 1999. La sua partecipazione al vetting del TEFA di Maastricht garantisce un livello di qualità e autenticità elevatissimo.

La asta tappeti Wannenes del 13 giugno si svolgerà esclusivamente online, con possibilità di partecipare tramite offerta scritta o web live. La visione dei lotti è possibile solo su appuntamento presso la sede milanese, un’occasione preziosa per osservare da vicino manufatti unici.

Arazzo francese Aubusson del XVIII secolo con scena campestre e urna di fiori
Dettaglio di arazzo francese Aubusson tardo XVIII secolo raffigurante un’urna floreale in una scena campestre

Un capolavoro francese: l’arazzo di Aubusson fine Settecento (Lotto 825)

Tra i pezzi più affascinanti spicca il lotto 825, un arazzo francese della manifattura di Aubusson, datato fine Settecento. Questo manufatto rappresenta l’eccellenza della tradizione tessile francese, famosa per aver fornito le corti europee per secoli. La stima di 12.000-16.000 euro riflette la qualità tecnica e il valore storico di questo arazzo.

Ciò che rende questo pezzo particolarmente interessante è il momento storico in cui è stato realizzato: un periodo di transizione dal rococò alle prime influenze neoclassiche. L’arazzo mostra una maestria tecnica elevata, con dettagli raffinati e un gusto che si evolve verso forme più sobrie e lineari. Non è solo un oggetto decorativo, ma una testimonianza del cambiamento culturale e stilistico dell’epoca.

Possedere un arazzo di Aubusson significa avere un frammento di storia del design, un’opera che coniuga arte, tecnica e narrazione storica in un unico tessuto.

Il fascino dei tappeti persiani Serapi (Lotto 119)

Passando alla tradizione orientale, il lotto 819 propone un tappeto persiano Serapi, datato circa 1870, con una stima di 5.000-7.000 euro. I Serapi sono tra i tappeti più ricercati per la loro potenza visiva e la qualità artigianale. Provenienti dall’area di Eriz, nel nord-ovest della Persia, questi tappeti si distinguono per i grandi medaglioni centrali e i disegni geometrici audaci.

Tappeto persiano Serapi antico del 1870 con medaglione centrale e motivi floreali
Tappeto decorativo Serapi persiano, ca. 1870, con medaglione centrale e bordura floreale, in buone condizioni

I colori sono un altro elemento caratteristico: tonalità calde di rosso mattone e terracotta, accostate a blu intensi, ottenuti con tinture naturali. Questi tappeti non sono semplicemente elementi di arredo, ma veri e propri protagonisti che definiscono l’atmosfera di una stanza grazie alla loro presenza forte e decisa.

La qualità della lana e la finezza del nodo rendono i Serapi pezzi di altissimo livello, apprezzati sia dagli intenditori che dai collezionisti più esigenti. Il Serapi in asta rappresenta un’opportunità concreta per chi desidera un tappeto che unisca estetica e storia.

Confronto tra Serapi, Heriz e Sultanabad: dettagli da intenditori (Lotti 108 e 116)

All’interno della stessa asta, troviamo anche due tappeti che provengono dalla stessa area geografica, ma con caratteristiche diverse: il lotto 108, un Heriz, e il lotto 116, un Sultanabad, entrambi datati agli inizi del Novecento.

Per i collezionisti, distinguere tra Serapi ed Heriz è fondamentale. I Serapi tendono ad avere disegni su scala più grande, più astratti e geometrici, con una qualità della lana superiore e un nodo più fine. Gli Heriz, invece, sono spesso più stilizzati e robusti, con un carattere più “moderno” e meno raffinato, ma comunque resistenti e decorativi.

Il Sultanabad, invece, si distingue per motivi e colori piĂą morbidi, con un disegno spesso floreale e una palette piĂą varia. Questi dettagli fanno la differenza per chi cerca un pezzo che rispecchi una precisa epoca, tecnica o estetica.

L’eccezionale tappeto rituale tantrico-buddista tibetano (Lotto 97)

Un salto culturale ci porta nel Tibet con il lotto 97, un tappeto rituale tantrico-buddista datato fine Ottocento – inizio Novecento, stimato tra 2.400 e 2.600 euro. Questo tappeto non è un semplice oggetto decorativo, ma un manufatto sacro, usato durante pratiche spirituali e meditative.

Tappeto tantrico tibetano rituale con scheletro e simboli dorje, fine XIX secolo
Tappeto rituale tantrico del Buddhismo tibetano, Tibet fine XIX secolo, con rappresentazione scheletrica e simboli di impermanenza

I tappeti rituali tibetani si caratterizzano per la presenza di figure protettive e simboli astratti, pensati per supportare la visualizzazione durante la pratica tantrica. Sono pezzi rari e difficili da trovare autentici, soprattutto di questa epoca.

Il valore di questo tappeto va oltre la stima economica: è un frammento di storia religiosa e culturale, un oggetto che trasmette la spiritualità e le tradizioni di un popolo.

La tecnica del Sumak e il tappeto caucasico a draghi (Lotto 83)

Un’altra perla dell’asta è il lotto 83, un tappeto caucasico Sumak a draghi, datato circa 1860, con una stima di 4.000-8.000 euro. Il Sumak è una tecnica di tessitura piana che non utilizza il nodo come nei tappeti tradizionali, ma crea una superficie simile a un ricamo, molto resistente e particolare.

Tappeto caucasico Dragon Sumak del 1860 con motivi arcaici e colori vivaci
Tappeto Dragon Sumak Caucaso ca. 1860 raro da collezione

I draghi, simboli potenti nelle culture caucasiche, decorano questo tappeto con un linguaggio iconografico ricco di significati. Il risultato è un manufatto che unisce estetica e simbolismo, perfetto per chi vuole aggiungere un tocco di cultura e storia orientale alla propria collezione.

L’abilità di Wannenes nel presentare una selezione unica e variegata

Questa asta tappeti Wannenes non è solo una vendita: è un racconto di culture, tecniche e storie diverse che si intrecciano in un unico evento. Dall’arazzo francese di fine Settecento, ai tappeti persiani, tibetani e caucasici, l’offerta è ampia e di qualità.

Ricordo anche un precedente memorabile, l’arazzo fiammingo Fai Deschu, venduto a 74.400 euro, che testimonia la capacità di Wannenes di gestire pezzi di altissimo livello e valore storico. Questo evento conferma la loro posizione di eccellenza nel mercato dell’antiquariato tessile.

Perché partecipare all’asta tappeti Wannenes del 13 giugno 2025?

  • OpportunitĂ  unica di acquisire pezzi rari e di grande valore storico e artistico.
  • VarietĂ  culturale: manufatti provenienti da Francia, Persia, Tibet e Caucaso.
  • QualitĂ  garantita da professionisti esperti e riconosciuti a livello internazionale.
  • Accesso digitale semplice e sicuro con l’asta web live e offerte scritte.
  • PossibilitĂ  di visionare i lotti su appuntamento presso la sede di Milano.
  • Investimento in storia e artigianalitĂ , oltre che in valore economico.
  • Un’occasione per collezionisti e appassionati di entrare in contatto con manufatti che raccontano storie millenarie.

Conclusione: un invito a guardare oltre la superficie

La asta tappeti Wannenes del 13 giugno 2025 è molto più di una semplice vendita: è un invito a scoprire, comprendere e apprezzare la ricchezza culturale e artistica che si cela dietro ogni nodo, ogni colore e ogni disegno. Ogni tappeto e tessuto in catalogo racconta una storia, riflette una visione del mondo e rappresenta un pezzo di patrimonio che merita di essere valorizzato.

Che siate collezionisti esperti o neofiti affascinati da questa forma d’arte, partecipare a questa asta significa fare un viaggio nel tempo e nello spazio, attraverso culture tessili diverse e tecniche artigianali di altissimo livello. Non perdete questa occasione per arricchire la vostra collezione o semplicemente per immergervi in un mondo di bellezza e storia.

Appuntamento al 13 giugno 2025 per vivere insieme questa straordinaria esperienza di arte e cultura tessile.